Sexalescenza, cos'è?

E' di grande attualità, quello che, oggi, con un neologismo si definisce sexalescenza.

Tutti conosciamo il termine senescenza, definito quale fenomeno naturale umano, relativo all'invecchiamento progressivo, del corpo e del cervello di ogni persona.

Le cellule e i tessuti, nel periodo di vita della senescenza, infatti, man mano che invecchiano, riducono l'efficienza delle prestazioni umane, diminuendone, in qualche modo, il loro " valore".

In tal caso si parla di terza età, generalmente collocata, fra i 65 e i 75 anni di età.

La sexalescenza invece, sembra contraddire tutto ciò.

La rivista Experiences, la definisce così:

"non più terza età, non ancora vecchiaia, ma libertà di vivere, e, di ripensarsi, con la

voglia di riprendere quei progetti, che per lavoro, o motivi familiari, si era lasciato in sospeso".

I nuovi sessantenni, infatti, sembra rivivono oggi una nuova fase dell' adolescenza, con i caratteri tipici di questa critica età:

da un lato il desiderio di vivere con intensità, dall'altro, la consapevolezza del confronto, con le nuove fragilità e vulnerabilità, dovute all'età.

Vivaci, brillanti, anticonformisti, interpretano questa nuova fase della loro vita, da veri e propri protagonisti.

Incuranti dei limiti naturali, che l'età imporrebbe loro, intraprendono, spesso, nuove attività professionali, anche dopo il loro pensionamento.

Numeri, che, fanno mutare le statistiche, che, infatti, oggi raccontano di un allungamento dell'età lavorativa, anche fra coloro che proseguono nella professione, a discapito dei giovani entro i 35 anni, che invece, sempre meno, si avvicinano al mondo del lavoro.

Accade, anche, che molti si iscrivano a corsi Universitari, o di formazione, e, che frequentino, spesso, palestre, cinema, ambienti letterari e artistici, associazioni di volontariato.

Inoltre, dimostrando buona dimestichezza con tablet e telefonini, riescono a rendersi sempre più autonomi e indipendenti dalle nuove generazioni.

Forti anche di una certa vigoria fisica, sviluppata, grazie all'aiuto delle politiche di invecchiamento attivo, messe, di recente, in campo, da alcuni Comuni e Usl, affrontano questa loro fase della vita, in maniera sfidante e competitiva.

Così, molti, " nuovi adolescenti"- sexalescenti, ricalcano tali atteggiamenti anche rispetto ai temi sentimentali, cercando nuovi amori, provocando, a volte. anche rotture definitive di lunghe, passate, unioni familiari, aumentate del triplo negli ultimi 10 anni ( nel 2024 ben 10.000 divorzi fra gli over 65, rispetto ai 3.900 del 2013).

Per questo, con uno slogan, si potrebbero definire, "sessantenni alla riscossa".

Il fenomeno, studiato in Sociologia, peraltro, è stato talmente imprevedibile, che la stessa industria del marketing, della moda, della farmaceutica, del fitness e della alimentazione, sta correndo ai ripari, attivando velocemente i loro staff creativi e organizzativi, per individuare risposte specifiche, e, su misura, per questa nuova

age-generation, fonte di un nuovo business, e, una nuova filiera economica da sfruttare.

Si va dunque verso uno slittamento della cosiddetta "età matura", con forti mutamenti nelle dinamiche sociali, per le quali, al momento, è difficile fare previsioni attendibili.

Un fenomeno, che in ogni caso cambierà, il costume e la morale di questa nostra società "post industriale", e, con il quale, bisognerà fare i conti, anche dal punto di vista del welfare sociale, che pone nuove sfide, alle forze Sociali e Politiche, finora attardate su vecchi paradigmi culturali, e, che dimostrano, ancora una volta, l'incapacità di cogliere i segni dei numerosi cambiamenti, che attraversano il mondo contemporaneo.

"mutatio est nice"

sebastianoarcoraci.com

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