Morta Gora in Prato, per usare una frase del Sommo Poeta.
Non potrebbe riassumersi meglio l'attuale situazione del nostro Prato della Valle, una delle più belle ,e, più grandi piazze d'Europa, che a Luglio ed Agosto, ancora una volta resterà deserto.
Meno male che l'Assessore Antonio Bressa ha predisposto, per i tradizionali fuochi di mezz'agosto, una manifestazione, anche musicale, che farà rivivere a Padovani, (e non), la bellezza e le emozioni che questo luogo ci da da secoli.
Tolta tale iniziativa, che rinnova lo spirito patavino agostano, la Piazza, che si presterebbe a manifestazioni di un certo pregio artistico e sportivo, in questi mesi è rimasta desolata e accaldata.
Eppure, da ormai un anno, il nostro "Comitato Pro Prato della Valle", ha proposto, alla Civica Amministrazione, al fine di rivitalizzarlo, una miriade di proposte.
Ha persino presentato un Progetto di massima che, fra le altre cose, prevede la sostituzione del rovente asfalto attuale con materiale ecologico, che eliminerebbe l'isola di calore che in questi mesi infuocati produce, ammorbando l'aria di chi ci sta attorno, o di chi ha lì la propria attività, o di chi ha la sventura di attraversarla da nord a sud.
Eppure Madrid lo ha già fatto, e anche negli USA ormai si usa asfalto senza bitume
( Polimix).
In Italia Torino, ma anche Bassano o a Pordenone lo stanno facendo.
Cosa aspetta dunque il Sindaco Sergio Giordani a avviare, insieme ai suoi Assessori il progetto esecutivo di restyling complessivo della Piazza?
Peraltro, ora anche il Sovrintendente alle Belle Arti, incontrato appositamente dall'Assessore alla Cultura Andrea Colasio, non opporrebbe ostacoli a tale Progetto.
Il Sindaco, insieme ai suoi Assessori, competenti per materia, Micalizzi, Colasio e Bressa, a Maggio, ci ha incontrato, esprimendo il proprio gradimento verso il progetto, che era accompagnato anche con alcuni suggerimenti relativi alle modalità di finanziamento, fra cui il Crown Founding, ( in collaborazione con una Fondazione cittadina), ma da allora non si è mosso più nulla.
Eppure basterebbe che i tecnici comunali trasformassero il progetto di massima in esecutivo e definitivo per iniziare l'opera di restauro.
E non ci si trinceri dietro la solita frase "soldi non ce n'è", perché vediamo in Citta un cantiere a cielo aperto in ogni dove, con disagi innumerevoli alla cittadinanza, segno che i soldi, dove si vuole si trovano ( anche quando non previsti dal PNRR ).
E' questione di scelte.
Forse Prato della Valle non rientra fra le priorità di questa Giunta?.
Noi speriamo di sì invece, anche per non assistere alla deprimente vista delle statue presenti in Prato, meravigliate della poco attenzione a loro riservata, pur essendo testimonianza di personaggi e storia illustre di Padova.
Non vorremmo neppure si ripeta la situazione di questi mesi estivi di Luglio e Agosto, in cui anche l'Assessore allo Sport, Diego Bonavina non ha pensato di utilizzarla per manifestazioni e grandi eventi sportivi.
Un tempo con il format "Estate in Pra'", il luogo era molto animato, vissuto attivamente da tutti i padovani che rimanevano in Città, oltre che dai turisti, che potevano godere delle iniziative serali, arricchendo il loro soggiorno a Padova.
Probabilmente l'Assessore allo sport ha altre priorità, anche se, se riguarda la ristrutturazione dell'Euganeo con la nuova Curva e i Palazzetti, non sembra abbia portato grandi risultati, visto che, dopo ben lunghi 5 anni, i tifosi sono ancora lì che li attendono.
Pensare che molte Città d'Italia, più sfortunate di noi, non avendo un sito meraviglioso come Prato della Valle, farebbero a gara pur di ottenere uno spazio così prestigioso ed ampio, e ne farebbero di eventi , altro che, se ne farebbero!
Noi comunque non perdiamo le speranze, e, abbiamo inviato, nei giorni scorsi, in Comune, un nuova PEC, per proseguire, in quello che sembrava un proficuo confronto, e, che, abbiamo fiducia che lo sia anche in futuro.
Siamo certi che anche Dante ne sarebbe contento!
7 Agosto 2024
sebastiano arcoraci
p. il Comitato Pro Prato della Valle (Presidente)
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