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Writer's picturesebastianoarcoraci

peso el tacon del sbrego. Lo strano caso del Ministro della Cultura Sangiuliano.

Nel Veneto vi è un bellissimo modo di dire : "peso el tacon del sbrego", per significare che a volte la "toppa è peggio del buco"!

Ho trovato questo "detto" Veneto molto calzante a quello che ormai è divenuto un caso Politico, legato alle vicende estive del Ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano.

Si perchè a volte, in effetti, sarebbe meglio lasciare la situazione com'è, piuttosto che metterci una pezza, che si rivela davvero brutta, risultando poi la situazione peggio di quando prima vi era solo "il buso".

Il fatto, ormai noto alle cronache, per volontà anche della co protagonista, Maria Rosaria Boccia, ( 2 Lauree in Economia e esperta di moda), si restringe in sostanza nel fatto che il Ministro intendeva dare un incarico "gratuito", alla dottoressa, quale suo Consigliere di fiducia.

Nulla di male, essendo i Ministri, Vice Ministri e Sottosegretari, sempre bisognevoli di esperti in alcuni settori, e la normativa vigente lo consente.

Io stesso fui nominato dall'allora Sottosegretario all'Istruzione- Università e Ricerca, del Governo Berlusconi, dottor Stefano Caldoro, Socialista, durante il suo mandato, 2001- 2004 , suo esperto, a titolo completamente gratuito, mentre ricoprivo l'analogo mandato di Assessore con delega all'Istruzione della Provincia di Padova ( 1999- 2004)

Quindi nessuno scandalo su questa circostanza Politica.

D'altronde, è indubbio che essendo Sangiuliano Ministro della Cultura, questi, dovendosi occupare di tutto ciò riguarda gli aspetti culturali del nostro Paese, dunque anche di arte, moda, bellezza, monumenti etc... , possa necessitare di avere nel proprio Staff una serie di esperti nelle varie materie.

E quindi, la dottoressa Maria Rosaria Boccia, avendo un adeguato curriculum, ben poteva assumere quel ruolo.

Peccato che, improvvisamente, si dice a causa di eventuali conflitti di interessi per il mestiere che svolge la boccia, il Ministro, forse mal consigliato da qualche suo zelante altro collaboratore, abbia fatto marcia indietro.

Tutto ciò, peraltro, nonostante la bella e brava dottoressa, che, quindi c'entra con il Ministero della Cultura e della Bellezza :-), nonostante Lei avesse da qualche mese partecipato, insieme al Ministro, a incontri, vernissage, inaugurazioni, viaggi, ( anche in preparazione del G7 della Cultura che si terrà in Italia, dal 19 al 21, con culmine il 20 Settembre prossimo, presso gli scavi di Pompei.

Che dire?

Personalmente ritengo, che da parte del Ministro e del suo Staff, meglio sarebbe stato procedere con la nomina formale quale Sua Consigliere di fiducia, piuttosto che inciampare in questa, che sta divenendo una allegra e boccaccesca farsa, sminuendo di fatto, il prestigio stesso del Governo Italiano e del suo Ministro agli occhi degli altri 6 Paesi, prossimi partecipanti al G7.

Poiché delle due una :

O la futura Consigliera aveva il curriculum giusto, e allora occorreva fare le verifiche su eventuali conflitti di interessi della stessa Consigliera in pectore, prima però che Lei accompagnasse il Ministro in molti eventi, facendosi ritrarre con immagini e video che ormai circolano su tutta la stampa Italiana, e, soprattutto sui social, oppure deve essere successo qualcosa fra i due coprotagonisti, di cui ci piacerebbe sapere i veri contorni di questa cosa, con piena sincerità, e che, a meno che sia veneto davvero meno il rapporto di fiducia fra i due, forse non vi sarebbero stati gli estremi comunque per giustificare la mancata nomina.

Caro Ministro non basta dunque affermare che nessun euro pubblico è stato attribuito alla futura ex Consigliera, né che nessun euro è stato speso per la partecipazione agli eventi della dottoressa Boccia, poiché questo è insito nello specifico tipo di nomina, occorrendo, invece, ammettere in tutta franchezza che Lei e il suo staff, in questa vicenda, avete commesso una grave leggerezza.

Leggerezza che probabilmente le costerà l'incarico di Ministro, oltre al dileggio cui sta già andando incontro, rischiando di provocare anche un danno all'immagine del nostro Paese e della stessa Premier.

Se resterà Ministro, come Le auguro, comunque, per il futuro sia molto più cauto nello scegliere i suoi collaboratori.

E, forse, davvero, questa volta , aver cercato di mettere "el tacon", è stato peggio che lasciare il buco.

I "detti", non sbagliano quasi mai!

Ad maiora semper!








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