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Perché finiscono gli amori da copertina?

  • Writer: sebastianoarcoraci
    sebastianoarcoraci
  • Sep 15
  • 4 min read

In questi giorni sono stato colpito dai risvolti, e, successiva eco mediatica, della vicenda Baudo- Ricciarelli.

Al netto delle polemiche fra la soprano e le persone rimaste vicine, fino alla fine, a Baudo, mi ha destato un certo interesse l'epilogo della loro vicenda umana

L'argomento può sembrare frivolo, ma appassiona moltissimo il grande pubblico.

Allora, chi sono io per disinteressarmene?

Ecco perché, da buon commentatore, mi va' di approfondirlo, visto che guardare ai gusti del pubblico, può farci capire meglio, le dinamiche relazionali fra le persone, specie di quelle che, nel bene e nel male, fanno tendenza.

Inoltre, non vi è dubbio, che questo tema, rappresenta un volano per alcuni settori dell'economia, come la moda e il costume, sviluppando persino nuove professioni, come il Wedding Planner, la ristorazione, il settore alberghiero, quello floreale, degli articoli da regalo e, della editoria.

Si pensi che ogni anno, vi sono circa 6 milioni di lettori ( 15% del totale), che divorano riviste come Chi, Di Più', Sorrisi e Canzoni Tv, e altre analoghe, producendo un enorme fatturato economico.

In questa, breve, e, frivola ( ma non tanto), dissertazione, cercherò di approfondire, dunque, soprattutto, le ragioni che fanno scoppiare le coppie VIP, quelle famose, quelle da copertina, e, fra queste quelle fra personaggi dello spettacolo.

Peraltro, ai molti scettici, sul tema, dovrebbe interessare, invece, sapere, che ancora oggi, fra moltissime persone, lettori e lettrici di molte riviste, fa notizia, e fa vendere molto, qualsiasi cosa interessi, ad esempio, la vecchia coppia, che si pensava diventasse eterna, fra Al Bano e Romina Power, a dimostrazione che

l'argomento è molto serio, potendo avere risvolti sociali, e, culturali, da non trascurare.

In fondo, si tratta di sentimenti, e, di quello che, io credo, sia il vero motore della nostra vita, l'amore.

Al netto delle vicende cui si intrufola, in modo nefasto, un terzo, o della morbosa gelosia, spesso motivo di separazione e divorzi, appare di un qualche interesse, capire il perché avvengono certe dolorose "divisioni".

In tal senso, stimolo interessante, viene dalla recente confessione, della famosa soprano Katia Ricciarelli, dopo la dipartita, del padre dei presentatori televisivi, Pippo Baudo, suo sposo per diciott'anni, (fino al 2004), che in una intervista a Silvia Toffanin, a Verissimo, ha dichiarato : " la nostra storia è finita perché, anche in casa, ormai, non ci parlavamo più, non ci scambiavamo più alcuna frase, fra noi era calato il silenzio, come fossimo due estranei".

Ecco, è proprio questo silenzio assordante, che, a un certo punto, scatta in una coppia famosa, che può dirci qualcosa su questo tipo di relazioni e dinamiche interpersonali.

Il punto centrale dunque è chiedersi perché accade tutto ciò ?

Personalmente, credo che una delle motivazioni possibili, possa essere individuata, in quella che si potrebbe chiamare " uscita di scena".

E' lo spegnersi della " luce dei riflettori", per uno dei due della coppia, o di entrambi, che, in assenza di forti radici, e intensi legami affettivi, potrebbe essere la vera causa del fallimento della relazione?.

E' solo una ipotesi, naturalmente, ma potrebbe avere delle basi concrete, specie nel caso Baudo/Ricciarelli.

Affamati di notorietà e visibilità quotidiana, presi da vite vorticose, che tengono lontana la coppia, anche per mesi, per concerti, spettacoli, audizioni, manifestazioni, si rimane imbrigliati in una sorta di rete, da cui risulta difficile scappare, staccarsi e dedicarsi alla " vita normale di coppia".

Il non alimentare ogni giorno la pianta dell'amore, non curarla, non innaffiarla periodicamente, non dialogare, non dedicare il giusto tempo alla relazione, alla lunga, spegne ogni anelito, ogni stimolo, ogni desiderio di vita insieme?

Occorrerebbe uno studio psico-terapeutico approfondito, per dare risposte esaustive, ma, alcune deduzioni vengono spontanee, specie se, al contrario, per alcuni, le luci della ribalta, proseguono ininterrottamente, e così anche questo tipo di "storie", come ci indicano alcuni esempi :

David e Victoria Beckam, insieme dal 1997, o Bejoncè e Jay- Az, sin da giovanissimi insieme, poi sposi dal 2008, o Benedetta Parodi e Fabio Caressa, dal 1999 sposi, personaggi dello spettacolo, per i quali, le luci del successo, non si sono mai spente.

Certo non sarà questo il solo elemento determinante nella lunga durata della loro unione.

Probabilmente altri fattori, come il volersi continuamente bene, fare delle cose insieme, il costante confronto, il rispetto reciproco, la stima, la voglia di vincere insieme le sfide della vita, la solidarietà, l'assistenza morale nei momenti difficili del partner, sono determinanti per la durata del matrimonio.

Però, accade anche, che, a un certo punto, in molte di queste unioni, sorga un silenzio assordante.

Dunque si pone la domanda : quale é il vero motivo che, improvvisamente, frantuma questo tipo di relazioni, rendendole "silenti", e, senza più alcun interesse reciproco?

Non avere più una vita piena, argomenti comuni, relativi alla loro professione VIP, di cui discutere fra loro, può essere la causa del disfacimento della loro vicenda umana di coppia?, o è a causa della lontananza forzata, anche per lunghi periodi, dato il mestiere che svolgono,, che li "distrae" dalla loro vita di coppia?

Potrebbero essere entrambe le cause, anche se argomenti a contrariis, possono essere portati, come quello esemplare, che riguarda, ad esempio, la vecchia coppia formata da Gerge Cloney e Elisabetta Canalis, ancora, entrambi, sulla cresta dell'onda, con i riflettori sempre accesi sulle loro vite, e, che, forse, non sembrava avessero questo tipo di problemi, al tempo della loro storia sentimentale.

Conclusioni?

Difficile farne, anche se, personalmente, credo, che, se l'amore scoppia sin da giovani, e, possiede solide basi, condividendo analoghi e forti valori, il disgregarsi dell'unione, diventa più difficile, resistendo a tutte le intemperie della vita.

E comunque, ogni storia è unica, e, forse, regole non ce ne sono.

In ogni caso, è da tener conto, che tali vicende destano, anche oggi una così grande attenzione, e, che, dunque, potendo influenzare il grande pubblico, vanno "maneggiate con cura".

Per noi, invece, comuni mortali, suggerisco di vivere al meglio, e con amore, ogni attimo della propria storia affettiva, perché, altrimenti, si rischia, poi, di avere solo dei rimpianti.

Vive vitam cum ardore, semper!

#coppiecelebri#rivistedattualità#costumeesocietà










 
 
 

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