Esattamente ieri il Governo guidato dalla Premier Giorgia Meloni ha compiuto 730 giorni di navigazione.
Di pari passo Elly Schlein, ha fatto il giro di boa, dei suoi primi 2 anni da Leader del Governo Ombra.
Una navigazione, quella di Giorgia, ( come ama essere chiamata la Premier), certo non in acque tranquille.
Al di là dei suoi toni trionfalistici, usati nel giorno del compleanno di Governo, come osservatori, però, non si può negare, l'indubbia sua determinazione, nel portare a compimento, il Progetto Politico, su cui la Maggioranza che la sostiene, aveva chiesto il voto agli elettori, a cominciare dalle misure di vantaggio per lavoratori e imprese,
( cuneo fiscale), il sostegno alle famiglie, soprattutto con più figli, tutela delle pensioni, con aumento delle minime e rivalutazione delle altre, riforme della Giustizia ( separazione delle carriere fra P.M. e Giudici ), realizzazione della Riforma delle Autonomie Regionali ( Autonomia Differenziata), contenimento e regolamentazione del fenomeno migratorio ( dimezzamento degli sbarchi - Hot Spot in territorio di Albania), incremento occupazione, specie giovanile e femminile, oltre ad una presenza "movimentista", in campo Internazionale, sia sul tema dei conflitti in corso fra Russia- Ucraina- Medio- Oriente, che sulle Politiche di sviluppo dell'Area Euro, del confronto con i Paesi Asiatici e nei rapporti con gli U.S.A. .
Né si possono manipolare strumentalmente i dati Ocse, e Istat, che ci rappresentano, indubbiamente una situazione di generale crescita degli indici di riferimento dei settori su evidenziati.
Di converso, non può non evidenziare il fatto, che, su alcune tematiche il piatto piange, come per il debito pubblico, la Sanità, per la scuola, la ricerca e l'Università.
Ed è indubbio che la Sanità pubblica sia in sofferenza, tradendo la natura "universalistica", che la nostra Costituzione le aveva assegnato,
E' noto infatti, il trauma di sperimentare, ormai da tempo, ( non solo dall'insediamento di questo Governo), le lunghe liste di attesa per visite specialistiche ed interventi chirurgici, specie in alcune branche mediche, oltre a quella, non meno drammatica, di aver affidato alcune prestazioni di medicina d'urgenza ed emergenza ( Pronto Soccorso) a Cooperative Private di medici e infermieri, come nel Padovano.
A tal proposito vedremo se l'abolizione ( per il primo semestre) del Test d'ingresso a Medicina, e l'aumento dei posti disponibili, ( da 200,000 a 250 mila ) potrà esser di aiuto a reperire nuovi medici.
Nel frattempo è indubbio il tentativo strisciante della Medicina privata di sostituire, in parte, quella pubblica, pesando sostanzialmente sui cittadini a più passo reddito, che non possono sostenerne i costi, specie anziani soli, pensionati, soggetti fragili e famiglie mono- reddito.
Dunque, in tal senso, anche la Premier, nei prossimi mesi, farebbe bene ad attenzionare questo delicato tema, cooperando con i Sindacati rappresentativi della categoria, le Associazioni Professionali del Settore e le Regioni, per individuare soluzioni idonee.
Sarebbe dunque da suggerire alla Premier, di seguire personalmente la questione, affiancando il Ministro Schillaci e Calderoli nelle trattative in corso con le Regioni, delegate a gestire la materia sanitaria, anche convocando la conferenza Stato- Regioni, cogliendo l'occasione, della prossima definizione dei LEP ( livelli essenziali di prestazione), puntando a un riequilibrio fra Sud e Nord del Paese.
Per il resto, anche la Schlein, ha festeggiato questi due anni di Governo Ombra, in opposizione all'attuale maggioranza.
Mi sentirei di dire, a tal proposito, che, a differenza di "Giorgia", non può certo festeggiare molto.
D'altronde la difficoltà di gestire un campo così vasto, che la sosterebbe, in vista di una eventuale vittoria del suo schieramento di Sinistra, le ha complicato, finora, e non poco, la sua stessa azione Politica.
Così si fa fatica a immaginare, per Lei, almeno nel breve periodo, di poter sostituire al Governo, l'attuale Premier.
D'altronde quale sarebbe la sua ipotetica compagine di Governo?
Francesco Boccia Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio,
Conte Vice Premier?
Bonelli Ministro dell'Ambiente?
Fratojanni Ministro del Lavoro?
Renzi Ministro degli Esteri e Calenda all'Economia ,
Serracchiani alla Giustizia? - Ruotolo alla Cultura e Zan alle Politiche Sociali?
Personalmente non credo che gli elettori possano immaginare di premiare uno schieramento così variegato, difforme, e probabilmente diviso, al suo interno, su molti argomenti.
Come si potrebbe infatti pensare di mettere insieme l'autore del reddito di cittadinanza con Renzi e Calenda, da sempre contrari?
E come immaginare al Governo i Leader di Alleanza Verdi e Sinistra, che ostacolerebbero la realizzazione dell'alta velocità, o delle grandi infrastrutture viarie al Sud ( Ponti - Autostrade), introducendo un Ecologismo estremista che spaventerebbe le imprese e i mercati?.
Per non parlare della Giustizia, ove prevarrebbe una linea giustizialista e che assegnerebbe un ruolo subalterno alla Politica a favore dei P.M. ?
E Fratoianni al Lavoro propugnatore del salario minimo garantito, tipico strumento assistenzialista, che penalizza la libera determinazione dei lavoratori e la Contrattazione Nazionale Collettiva, svilendo le conquiste sindacali dei tempi di Giuseppe Di Vittorio, di Luciano Lama, Pierre Carniti e Giorgio Benvenuto?
E, neppure Alessandro Zan, Politco del Pd, attivista dei diritti civili, in realtà, potrebbe rappresentare l'intero Universo Mondo delle variegate anime delle rappresentanze Sociali, contrapponendosi alle istanze moderate del mondo Cattolico, e dei Movimenti Popolari e Cristiani, che hanno una ben diversa visione della Società Civile.
Come si vede, è forse più difficile per la Schlein, poter festeggiare questo anniversario, che per l'altra donna dell'attuale firmamento della Politica.
Occorrerà per la Schlein un lungo lavoro di ricucitura, delle varie "anime", che, attualmente, compongono il cosiddetto schieramento progressista, oltre che la costruzione di un Programma Politico, oggi neppure abbozzato.
Detto ciò, ora il Governo Meloni è atteso alla prova del terzo anno, ove l'impegno e il lavoro, sui temi già citati, dovranno essere al massimo, specie se vorrà essere ancora apprezzato per quanto realizzato, seppure fra luci e ombre, fino a questo momento.
D'altronde, per la Meloni, essere la prima donna Premier Italiana non potrà che esserle di stimolo per il suo futuro lavoro.
Auguri Giorgia, sperando, che, si possa dire, al prossimo compleanno, anche auguri Italia!
#sebastianoarcoraci#commentatore-scrittore#GiorgiaMeloni#compleannogoverno#
Коментарі