Il neo Governatore e la nuova Giunta
- sebastianoarcoraci
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Il nuovo Governatore del Veneto Alberto Stefani, eletto a gran voce dal Popolo Veneto, ( 64%), prima del 15 Dicembre, data in cui è convocata la prima seduta del Consiglio Regionale, è alle prese, dopo che ieri si è dimesso dalla Camera dei Deputati, chiudendo il suo discorso con “Viva il Veneto”, con il nodo della prossima Giunta del Veneto. Non oso immaginare quali e quante siano le “pressioni” che in questi giorni gli giungono da ogni parte per influenzare le sue scelte sugli uomini e le donne che comporranno il nuovo Governo Regionale.
Sarà questo il primo vero test in cui il giovane Governatore potrà dimostrare a tutti di saper prendere le decisioni da solo, senza l’aiuto del vecchio Zio Zaia.
Sarà questa la prima vera cartina di tornasole per verificare, anche, se riuscirà a mantenere alcune delle promesse elettorali specie per la Sanità, quale primo vero tema da mettere in agenda, per i giovani, tenendo per lui la delega, e per le persone fragili e anziane, quale ulteriore priorità nell’azione di Governo Regionale, istituendo il nuovo Assessorato al Sociale.
Inoltre sarà importante verificare se i nomi dei nuovi Assessori verranno individuati all’interno del Consiglio Regionale, così come ha annunciato, anche un suo collega neo eletto Governatore della Campania Roberto Fico, che ha dichiarato di non voler nominare Assessori all’esterno del Consiglio.
Importante ancora sarà capire se ( son certo di sì), manterrà i patti sottoscritti fra i Leder del Centro - Destra nella distribuzione dei Referati secondo lo schema, quasi calcistico, del 5- 4- 1.
Da ultimo, sarà altrettanto significativo capire se il nuovo Governatore, per la scelta dei nuovi Assessori, privilegerà, come sarebbe giusto, i Consiglieri che hanno ottenuto un maggior consenso dagli elettori ( preferenze), assicurando, nel contempo, il rispetto della parità di genere.
Tutte scelte che, inevitabilmente, si ripercueteranno all’interno degli equilibri delle singole forze Politiche, e che certamente potrebbero avere alcune conseguenze di rilievo, ma che denoteranno l'abilità e l'indipendenza di giudizio del nuovo Governatore.
Infine, personalmente, auspico che la nuova Giunta Veneta, rappresenti tutte le Province del Veneto, ponendo una forte attenzione, questa volta, a Padova, troppo spesso sacrificata a vantaggio di Verona e di Treviso, nella consapevolezza del ruolo centrale e strategico di Padova nello scacchiere geo - Politico Veneto, sede di una Università fra le più prestigiose a livello Internazionale, ricca di un tessuto produttivo di enorme valore economico, e di una Sanità di eccellenza, che meglio potrebbero qualificare le azioni del Governo Regionale, divenendo per quest’ultimo una risorsa davvero imprescindibile, di cui il Governatore stesso potrà avvalersi nella sua opera di rinnovamento e crescita della intera Regione.
sebastianoarcoraci.com - Opinionista -



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