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Tempo di vacanze, ma non per tutti!

  • Writer: sebastianoarcoraci
    sebastianoarcoraci
  • Jul 15
  • 3 min read

Si sa, gli Italiani, non rinunciano alle vacanze.

Quest'anno, più di 30 milioni, partiranno, infatti, per il mare, la montagna e i laghi della nostra bella penisola.

Si stima che la spesa, pro-capite, per queste, sarà più di mille e 200 euro, con aumenti superiori al 10%, rispetto all'anno precedente.

Per una famiglia di 3 persone, in media, dunque si spenderà più di 3000 euro, che implica, per molte famiglie, il ricorso ad appositi prestiti, da banche o finanziarie, pagate mediante rateizzazione mensile.

Un'abitudine secolare, che, per fortuna, resiste, anche se a costo di impensabili, finora, sacrifici economici, accolta, però, con gioia, visti i benefici che avrà verso il nostro Pil, e, per tutte le imprese del settore, a cominciare dalle attività ricettive del nostro Paese.

Ciò che invece rappresenta un fenomeno negativo, sempre più crescente, a parte la difficoltà economica di molte famiglie, che non potranno andare in vacanza, è la triste abitudine, di lasciare gli anziani, in questi mesi estivi, nella loro totale solitudine.

D'altronde il tema della solitudine, ormai divenuto una vera e propria emergenza, riguarda, più di 9 milioni di persone, di cui, il 53% ( 5 milioni), è over 65, con punte del 59% in Umbria e Sicilia.

Se poi si pensa che l'Italia è uno dei Paesi a più alto tasso di invecchiamento, ( più del 20% di anziani), senza, che, nel contempo, siano state attivate, fino ad oggi, politiche decisive, di inclusione attiva, di questa importante categoria sociale, il tema diventa davvero virale.

Puntualmente però, è d'estate che il tema della solitudine, si presenta, con tutta la sua drammaticità, rappresentando una situazione che emargina questa classe sociale di età, aggravando i rischi che ciò comporta, che si sommano al fenomeno del loro vivere solitario:

  • depressione

  • denutrizione - disidratazione

  • aggravamento generale delle patologie tipiche dell'età.

    Soli e abbandonati, in molti casi anche dai loro familiari, e, assistiti, saltuariamente, dalle provvidenziali badanti, essi soffrono di una particolare forma di emarginazione, che la scienza medica, etichetta come "l'epidemia della solitudine".

    Un tema dunque della cosiddetta nostra "Società Moderna", e, che, di recente, colpisce anche i giovani, specie i Neet, che in Italia, sono più di 2 Milioni.

    Occorrerebbe, dunque, che nei prossimi mesi, il Governo e le Istituzioni Locali, Regione, Comuni e Aziende Sanitarie, adottassero le misure necessarie, per affrontare tale triste fenomeno, così come da tempo, la classe medica specialista, le organizzazioni sindacali di settore, e alcune associazioni, chiedono a gran voce, nei vari tavoli Istituzionali di confronto sul tema.

    In tal senso, alcune nuove indicazioni potranno venire, anche, dal sesto Simposio, degli Stati Generali delle Città intelligenti, che si terrà a Padova, il 21 e 22 Ottobre prossimi, al quale parteciperò.

    Si tratta di una rete che unisce la Community di City Vision, una sorta di Hub incubatrice di esperienze, buone prassi e soluzioni "smart" a tale fenomeno.

    Una iniziativa positiva, che affronterà, il tema della solitudine, tipica soprattutto dei Centri Urbani, che potrebbe, per intanto, essere meglio fronteggiato, attraverso poche, ma importanti, azioni di sistema, fra le quali :

  • costruire comunità connesse fra giovani e anziani

  • rafforzare i legami di vicinato

  • adottare misure sanitarie dedicate

  • rafforzare le reti locali di sostegno ( parrocchie -associazioni- enti del terzo settore -centri anziani)

  • costruire reti fra le Istituzioni Pubbliche Locali

    L'auspicio, quindi, è che, anche grazie a tali iniziative, qualcosa, finalmente, si muova, dando innanzitutto concreta applicazione, attraverso i decreti esecutivi, della Legge n. 23 del 2023, alle numerose azioni previste dalla Legge, ma, che, finora, sono rimaste sulla carta.

    Per intanto, buone vacanze a tutti, ma, non dimenticatevi degli anziani.

    Luglio 2025

    sebastianoarcoraci.com








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